Modalità di intervento

È nel momento in cui mi accetto così come sono che divengo capace di cambiare

Carl Rogers

Ad ogni persona la sua via

Diverse modalità di intervento psicologico per massimizzare l'efficacia attraverso la personalizzazione dell'esperienza.

Sostegno psicologico in studio

Nominare la difficoltà è il primo passo per affrontarla, riscoprendo così le proprie risorse. Il sostegno psicologico mira a sostenere l’individuo nei momenti di crisi che possono emergere in seguito a situazioni particolari o in determinati momenti della vita. Non sempre è possibile o consigliabile affrontare da soli una malattia, un lutto, una separazione o un trasferimento. L'intervento di sostegno psicologico consiste in una serie di incontri focalizzati su dei bisogni specifici e cerca di aiutare la persona a raggiungere uno stato di maggior benessere soggettivo e di maggior consapevolezza di sé.

  • Primo colloquio conoscitivo

  • Analisi dei bisogni

    Se opportuno vengono somministrati test psico-diagnostici

  • Progettazione condivisa del percorso

  • Avvio del percorso di sostegno

Sostegno online

Scegliere una consultazione online permette di ridurre le distanze fisiche, ad esempio per coloro che vivono o si trasferiscono all’estero, anche per un periodo limitato di tempo. Ottimizzando i tempi si ottengono orari molto più flessibili e adatti a tutti i tipi di esigenza. È un’ottima soluzione, infatti, per tutti coloro che, per lavoro o per altri motivi, non hanno tempo o modo di recarsi in studio. Può essere utilizzata anche in alternanza agli incontri classici, cercando così di coniugare l'efficacia degli incontri in studio e la praticità dei media digitali.

  • Persone che si trovano all'estero
  • Persone che dopo una fase critica sentono necessità o beneficio nel continuare gli incontri con una cadenza più limitata
  • Persone che per altri motivi non riescono a recarsi in studio

Laboratori espressivi

I laboratori espressivi possono essere un valido supporto nel percorso di crescita delle persone. Un presupposto fondamentale è la creazione di un ambiente relazionale, oltreché fisico, non giudicante, in cui agevolare, attraverso l’utilizzo dei materiali artistici, la libera espressione di emozioni, vissuti e pensieri. Queste manifestazioni dell'interiorità trovano una via privilegiata nel linguaggio non verbale. Trascendere il linguaggio verbale permette di offrire possibilità di condivisione e ascolto anche a chi ha difficoltà nella comunicazione o a chi è molto inibito. Non sono necessarie competenze artistiche: l’attenzione non è posta all’esito del prodotto, bensì al processo e all'espressione libera del singolo individuo. Le esperienze proposte potranno essere rivolte al singolo oppure al gruppo a seconda delle esigenze rilevate.

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